Il Banco di Poste alla conquista delle Pmi

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In Proprio Base di BancoPosta è stato eletto da Of-Osservatorio finanziario come miglior conto corrente per le Pmi. Perché il canone può essere ridotto o azzerato con la sottoscrizione di altri prodotti e servizi bancari. E perchè al conto possono essere collegati prodotti particolari come ad esempio il Mobile Pos e il servizio di remunerazione delle giacenze Opzione SorpRende.

L’offerta di BancoPosta non si ferma però solo ai conti correnti. Grazie a Selezione Impresa, ad esempio, ogni cliente “small business” può creare un pacchetto ad hoc di servizi bancari, assicurativi, postali, telefonici e digitali, spendendo così solo per quello che usa realmente. E il Gruppo Poste Italiane ha scelto di supportare le imprese, in particolare le start up, anche con un progetto di crowdfunding.

Ma qual è la strategia di BancoPosta nei confronti di un settore, quella delle Pmi, in grande difficoltà nell’accedere al credito? E quali sono i prodotti di punta più proposti? Of-Osservatorio finanziario lo ha chiesto a Carolina Gianardi, Responsabile Privati e imprese BancoPosta.

Of: Innanzitutto complimenti, In Proprio Base è, secondo Of, il miglior conto corrente per le PMI perché il più conveniente. Grazie a un canone che può essere azzerato o scontato. Cosa c’è dietro a questa tipologia di offerta?
Gianardi: Grazie! L’idea è nata dal desiderio di premiare, con l’azzeramento del canone, i clienti più fedeli, che hanno scelto BancoPosta come istituti principale per gestire i bisogni finanziaria della loro attività.

Of: Come mai questo cambio di strategia? Il conto in precedenza aveva un costo di 60 euro e non era possibile ridurlo.
Gianardi: L’obiettivo è quello di accelerare, fin dal momento dell’apertura del conto, la sottoscrizione di altri prodotti e servizi correlati. E la possibilità di azzeramento offre al venditore un’opportunità in più per proporre al cliente i prodotti più adatti a lui. E al cliente un incentivo in più per scegliere BancoPosta.

Of: Quali sono le condizioni di In Proprio?
Gianardi: Per accedere alla possibilità di azzeramento del canone del conto In Proprio il punto di partenza è avere un saldo mensile medio di almeno 5.000 euro (in fase di lancio abbiamo una promozione che abbassa l’importo a 3.000 euro), scegliere un prodotto di finanziamento o assicurativo all’interno della gamma e almeno due tra i servizi di incasso e pagamento. Nel caso invece che il cliente scelga solo un prodotto di quest’ultimo comparto, è comunque possibile scontare il canone del 50%.

Of: I vostri prodotti per le PMI non si fermano solo ai conti. Siete infatti la banca con il più alto numero di prodotti e promozioni attivate negli ultimi mesi, come riportato dalla Bussola PMI di Of-Osservatorio finanziario. Quali sono le novità più rilevanti offerte alle piccole imprese nell’ultimo periodo?
Gianardi: Nell’ultimo anno abbiamo introdotto alcune novità molto interessanti tra i prodotti dedicati alle PMI, come Opzione SorpRende e il servizio Mobile POS BancoPosta.

Of: Ci parli del primo
Gianardi: Opzione SorpRende è un servizio accessorio al conto corrente e consente di vincolare somme di denaro per un periodo di tempo prestabilito, ottenendo un tasso di interesse più alto rispetto a quello standard del conto. Si tratta di un prodotto pensato per facilitare la gestione della liquidità di breve periodo che, oltre al rendimento, offre vantaggi come la semplicità di attivare i vincoli sia in Ufficio Postale che online e la flessibilità di svincolo in qualunque momento e su tutti i canali, con disponibilità immediata della somma.

---- Of: E quanto rende?
Gianardi: Con l’offerta in corso, prorogata fino al 30 novembre, è possibile vincolare per 6 mesi con un tasso di interesse dell’1,30% o per 3 mesi ottenendo un tasso dello 0,90%.

Of: Cosa ci dice invece del Mobile POS?
Gianardi: Il Mobile POS BancoPosta è pensato soprattutto per i liberi professionisti, per gli artigiani e, più in generale, per tutti gli esercenti che necessitano di accettare pagamenti in mobilità; si tratta di un servizio sviluppato in collaborazione con Payleven, che offre la stessa semplicità di utilizzo e la stessa sicurezza di un POS tradizionale con in più il vantaggio di poter incassare i pagamenti con carte in qualunque momento utilizzando un’app per smartphone o tablet con costi interessanti.

Of: Quanto costa richiederlo?
Gianardi: Il costo del dispositivo è di 79 euro ma non sono previste spese di installazione e manutenzione e la commissione su qualsiasi tipo di carta è dell’1,95%.

Of: Avete annunciato sul sito l’arrivo di “nuovi vantaggi e nuove opportunità” per chi fa business e sceglie Selezione Impresa, la vostra offerta modulabile che include oltre ai prodotti bancari anche quelli postali, telefonici e digitali. Ci può spiegare di cosa si stratta?
Gianardi: Selezione Impresa nasce con l’idea di fornire ai clienti PMI soluzioni su misura che si caratterizzano per la combinazione di prodotti e servizi del gruppo Poste Italiane più adatti alla loro attività. L’attuale offerta, valida fino al prossimo febbraio, prevede 4 pacchetti di servizi dedicati a specifici target (liberi professionisti, amministratori di condominio, commercianti al dettaglio e associazioni no profit).

Of: Cosa può fare il cliente?
Gianardi: All’interno dei pacchetti di offerta, il cliente può selezionare i prodotti e servizi che preferisce, componendo così l’offerta più adatta alle sue reali esigenze e garantendosi sconti e vantaggi sui prodotti selezionati. Chiaramente abbiamo cercato di andare incontro alla complessità di esigenze di un cliente PMI cercando di creare un’offerta che gli consenta di avere un unico punto di accesso a tutti i prodotti e servizi di Poste Italiane.

Of: Perché la scelta di creare un’offerta a pacchetto?
Abbiamo lavorato in un’ottica di integrazione interaziendale per creare un’offerta semplice ma soprattutto completa, che quindi non si fermi solo ai servizi finanziari ma includa anche quelli telefonici, digitali, di stampa e spedizione o di e-procurement.

Of: Parlando del futuro, invece, sono previsti lanci di nuovi prodotti o servizi?
Gianardi: Avendo lanciato la nuova offerta di conto corrente il 1°novembre non prevediamo a brevissimo novità. Ovviamente continuiamo nel processo di innovazione che anche nel corso del 2015 ci vedrà proporre al target nuovi servizi. È ancora presto per parlarne ora.

Of: Con Postepay avete avviato una campagna di crowdfunding per sostenere nuovi progetti imprenditoriali. Perché avete scelto questo tipo di finanziamento, che si crea dal basso e che ha tradizionalmente l’obiettivo di prendere il posto degli istituti di credito nel sostegno delle imprese?
Gianardi: In effetti Postepay Crowd può sembrare un progetto un po’ fuori dagli schemi per un istituto finanziario. Per capirlo meglio è necessario considerare BancoPosta come parte di un ecosistema più grande, quello di Poste Italiane.

Of: Cioè?
Gianardi: In un momento di crisi in cui l’accesso al credito è spesso difficile per le PMI, emerge ancora di più il ruolo istituzionale di Poste Italiane. Per questo motivo abbiamo pensato di costruire un ponte che mettesse in relazione l’ampia base di clienti consumatori con la clientela PMI per dare impulso e sostegno alle idee più innovative e brillanti.

---- Of: Qual è il collegamento tra il crowdfunding e i vostri prodotti?
Gianardi: L’iniziativa si coniuga bene con il nostro prodotto Postepay, la prepagata attraverso la quale è possibile sostenere i progetti: uno strumento di pagamento semplice, immediato e con una forte connotazione young and smart che ben si associa al concetto di crowdfunding.

Of: Chi è il vostro partner in queste iniziative di finanziamento dal basso?
Gianardi: Anche in questo caso Poste Italiane ha scelto un partner di riferimento per questo tipo di iniziative che è Eppela.I risultati di questi ultimi mesi in termini di visualizzazioni uniche dei progetti dalla pagina postepaycrowd.it su eppela.com, il numero di nuovi iscritti a Eppela PostepayCrowd e gli importi versati a sostegno dei progetti ci vedono molto soddisfatti.

Of: I vostri prodotti per le PMI sono numerosi anche se siamo in un periodo di crisi in cui le aziende, soprattutto quelle più piccole, continuano a chiudere i battenti e hanno difficoltà ad accedere al credito. C’è ancora domanda da parte delle imprese? Ci può fornire qualche dato sui clienti?
Gianardi: Il nostro posizionamento sulle imprese è sempre stato soprattutto rivolto a incassi e pagamenti. Attualmente abbiamo una base clienti di circa 270.000 clienti imprese in crescita. Infatti solo dall’inizio del 2013 ad oggi il numero dei conti correnti in essere è aumentato del 5,5% circa.

Of: E per quanto riguarda i prodotti?
Gianardi: Per quel che riguarda i prodotti di credito oggi abbiamo due offerte indirizzate al nostro target di riferimento che sono le ditte individuali e i liberi professionisti (a breve estenderemo anche alle società di persone). Si tratta di Prontissimo e Fido Affari.

Of: Che tipo di prodotti sono?
Gianardi: Il primo è un prestito chirografario, simile a uno personale per i clienti privati, di importo fino a 30.000 euro e durata fino a 84 mesi. Il secondo è una linea di credito di 5.000 euro, che il cliente utilizza in base alle proprie esigenze, con rimborso rateale. Devo dire che su questi prodotti abbiamo alcune migliaia di richieste con risultati interessanti in termini di tassi di accettazione compresi tra 40-45%.

Of: Siete la prima banca per clientela retail. Con questa offerta per le imprese volete diventare anche la prima banca per le PMI?
Gianardi: Certamente diventare la prima banca per le PMI è un obiettivo sfidante. Per il momento è più corretto affermare che, ad oggi, l’obiettivo di BancoPosta è di crescere in un segmento di mercato che, per noi, ha ampi margini di sviluppo e per il quale l’offerta del Gruppo Poste Italiane è particolarmente ampia e differenziata. Ed è proprio per questo motivo che negli ultimi anni abbiamo investito nell’ampliamento della gamma di prodotti dedicati a questo target.

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