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Of Miglior Home Banking 2015/E il vincitore è…Banca Generali OF OSSERVATORIO FINANZIARIO

SOMMARIO

Seguono Banca Mediolanum e, a pari merito, CheBanca! e Fineco. Sono queste le banche che conquistano il podio, dopo l’analisi di cinque classifiche parziali, comprendenti 100 punti di osservazione (con un nuovo criterio qualitativo). Mentre altre 7 banche completano la top-ten. Tra piattaforme completamente rinnovate, nuovi sistemi di accesso e funzionalità integrate nel corso dell’anno, ecco quali sono le 10 banche (sulle 30 monitorate) incluse nella classifica Of Miglior Home Banking 2015

Of Miglior Home Banking 2015/E il vincitore è…Banca Generali

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Cento punti di osservazione, cinque classifiche parziali e trenta banche monitorate, per decretare il vincitore della classifica Of Miglior Home Banking 2015, giunta quest’anno all’undicesima edizione.
Se il 2013 è stato l’anno che ha segnato una nuova alba per la banca online, il 2014 prosegue su questa scia, con il restyling di siti e piattaforme home banking, l’integrazione di nuove funzionalità e la messa a punto di nuovi sistemi di sicurezza. E con due banche online, Hello bank! del Gruppo BNL-BNP Paribas e Widiba Gruppo Monte dei Paschi di Siena, che rappresentano due interessanti new entry all’interno della classifica di Of.

Un nuovo punto di osservazione introdotto nell’analisi di Of nel 2014 è stato decisivi nello stilare la classifica finale: si tratta della brand knowledge, la conoscenza di marca che si costruisce nel tempo attraverso due caratteri, uno quantitativo (la notorietà) e uno qualitativo (l’immagine di marca). La scelta è stata fatta sulla base del momento critico che attualmente affrontano numerose banche. Per i clienti diventa sempre più importante e prioritaria l’affidabilità del nome, elemento ormai imprescindibile che ha avuto un’influenza significativa anche nella classifica stilata da Of.
Ecco quindi le prime dieci posizioni del Miglior Home Banking 2015.

L’anno scorso chiudeva la top ten, quest’anno vince la classifica Of Miglior Home Banking 2015. È Banca Generali che balza in avanti di ben nove posizioni, conquistando la medaglia d’oro, grazie a tre considerazioni: sicurezza, innovazione e al ruolo fondamentale della brand knowledge che ha assegnato alla banca 29 punti su 30, seconda solo a Intesa Sanpaolo.
Per quanto riguarda le innovazioni, la più importante, oltre all’introduzione della firma digitale, è quella che ha visto l’avvio del progetto “Pagina Personale Consulente” , piattaforma che riunisce gli oltre 1500 consulenti della banca in una pagina accessibile anche da mobile, dove i clienti possono facilmente contattarli, ed entrare direttamente nella pagina riservata.

Nella gestione della contabilità famigliare, invece, Banca Generali ha segnato punti a suo favore con l’introduzione, a partire dallo scorso gennaio, del servizio Bilancio Famigliare, attivo all’interno dell’Internet banking, con lo scopo di tenere sotto controllo tutte le spese, aggiornate in tempo reale. E così, ad esempio, il cliente può controllare le spese mensili (come tasse e bollette), le entrate (come stipendi e interessi) e impostare nuove voci a seconda delle proprie esigenze, come telefonia, alimentari e abbigliamento. Entrate e uscite sono riportate anche in grafici e report, per una visualizzazione più immediata, scegliendo anche un determinato periodo da monitorare. Infine, dallo scorso dicembre, Banca Generali ha attivato il nuovo servizio BG MasterPass, in collaborazione con MasterCard e attivabile direttamente online, per acquistare online sui portali di e-commerce convenzionati, utilizzando solo username e password, senza dover inserire i dati della carta di credito.

Come anticipato, Banca Generali è riuscita a scalare la classifica Miglior Home Banking 2015, grazie anche a una sicurezza che la colloca tra le migliori assieme a Banco Popolare e Cariparma-Gruppo Crédit Agricole. La banca si avvale infatti del servizio SecureCall che produce la password usa e getta per l'esecuzione delle operazioni dispositive. ---- Sul podio, in seconda posizione, segue Banca Mediolanum, con un servizio di Internet banking completamente rinnovato. Protagonista della nuova piattaforma è una timeline che riporta lo storico delle operazioni effettuate, degli appuntamenti fissati e delle scadenze future, dove il cliente può filtrare le operazioni per periodo o tag, creandone anche di nuovi. Graficamente è strutturata da due colonne: da un lato vengono riportate le entrate e dall’altro le uscite, per avere una visione completa tra passato, presente e futuro in un’unica schermata. In caso di bisogno, è presente lo strumento di videochiamata, ma rimane disponibile anche la possibilità di chattare con il family banker. Con quest’ultimo si condivide anche un’agenda virtuale dove vengono segnati messaggi, appuntamenti e proposte di contratto. Quando il family banker segna un messaggio, il cliente riceve una notifica, mentre per sottoscrivere una proposta di contratto, basta confermare con il secondo codice di accesso, senza dover firmare documenti cartacei.

Ma le novità introdotte da Banca Mediolanum non si esauriscono qui. Oltre a un sito commerciale rivisitato in ottica tablet-like, lo scorso ottobre la banca ha anche attivato il nuovo servizio “Centesimi che contano” , attivabile direttamente dall’home banking, con il quale è possibile effettuare donazioni continue e automatiche alla Fondazione Mediolanum Onlus.

Medaglia di bronzo a CheBanca! e Fineco, che si spartiscono a pari merito il terzo gradino del podio. CheBanca! guadagna così una posizione rispetto allo scorso anno, specialmente grazie all’alto punteggio ottenuto nella classifica parziale Banca Amica che tiene conto degli elementi informativi. Durante l’anno, la banca ha, infatti, integrato l’assistenza clienti dell’area riservata con un nuovo servizio messaggi, consentendo un dialogo diretto con i responsabili della banca. Lo strumento si aggiunge così alla chat già presente nell’area pubblica oltre che nell’area privata.

Inoltre, circa un anno fa, CheBanca! ha lanciato la sua prima piattaforma Risparmio Gestito, contenente 1.800 fondi e Sicav di case terze. La navigazione è guidata ed è presente una vetrina, Mappa del Risparmio Gestito, creata dagli esperti di CheBanca! e contenente 12 categorie di investimento posizionate in base a due dimensioni: l’orizzonte temporale e il rischio/rendimento del Fondo. Si possono fare confronti con le performance storiche e simulare un investimento attraverso i piani d'accumulo (pac).

Perde invece una posizione, rispetto alle rilevazioni dello scorso anno, Fineco che riesce a mantenere il suo posto nella top five, grazie specialmente ai servizi extra presenti nel suo Internet banking (a partire da MoneyMap, servizio di controllo delle spese famigliari, disponibile dallo scorso maggio anche per smartphone e iPhone). Tra le nuove funzionalità, Fineco ha integrato nell’home banking anche il nuovo servizio di e-billing Cbill, creato dal Consorzio CBI, per consentire il pagamento elettronico di bollette emesse da specifici soggetti convenzionati, come aziende private e Pubbliche Amministrazioni. Il pagamento avviene in tempo reale, non è annullabile e la ricevuta è subito disponibile alla sezione "Archivio bollettini".

A un passo dal podio, invece, si trova Hello bank! una delle new entry di questo undicesimo rapporto. La banca online del Gruppo BNL-BNP Paribas ottiene un ottimo punteggio, puntando su un servizio veloce e intuitivo, dove i visitatori, fin dall’area pubblica, possono chattare con un operatore o richiedere di essere richiamati in dieci minuti. Tra gli elementi informativi, la banca, verso la fine del 2013, ha poi introdotto Hello! Personal, strumento di bilancio famigliare inserito gratuitamente dentro l'Internet banking. ---- Tra le funzionalità disponibili vi è il Bilancio Personale, che mostra tutte le entrate e le uscite automaticamente classificate all’interno delle relative categorie, grazie a un apposito algoritmo. Nella sezione Il Mio Calendario si possono poi visualizzare le transazioni già effettuate e quelle future, mentre una variazione cromatica mostra la differenza tra le entrate e le uscite: i giorni in verde indicano una differenza di movimenti positiva, i giorni in rosso una differenza negativa.

Per quanto riguarda la sicurezza, l’Internet banking di Hello bank! richiede una password Otp per le operazioni dispositive. La password è creata direttamente dall’app mobile e viene quindi chiamata Mobile Token. Inoltre è il sistema integrato nell'app a stabilire se per il tipo di operazione che il cliente intende compiere basta una Otp generica oppure una “Strong authentication” , vale a dire una password che viene generata nel caso di operazioni il cui rischio di frode è ritenuto più elevato.

Novità significative anche per Banca Popolare di Milano che si aggiudica la quinta posizione, oltre ad essere un’altra new entry del rapporto. Negli ultimi mesi dello scorso anno BPM ha rinnovato BPM Banking, il servizio di home banking del Gruppo, con un layout intuitivo e riorganizzando i contenuti per rendere la navigazione più semplice.

Novità anche nella sfera dei pagamenti. Dallo scorso 20 marzo è infatti attivo il nuovo portafoglio digitale BPM Masterpass in collaborazione con MaterCard, per creare un account Masterpass da utilizzare per i pagamenti online e mobile, registrando tutte le carte di credito BPM della linea Cartimpronta, le carte prepagate je@ns e Be1 e la tessera del tifoso Siamo noi, emesse sui circuiti MasterCard e VISA. Una volta registrate le carte di pagamento e creato l'account Masterpass, si potrà disporre l'acquisto sui portali di e-commerce abilitati, scegliendo l’opzione di pagamento “Acquista con BPM MasterPass", e inserendo solo username e password di accesso all'account personale. Il servizio può essere attivato direttamente online dal portale di home banking bpmbanking.

Più recente poi il lancio della nuova versione della piattaforma di Internet banking brandizzata con la squadra del Milan. Il servizio, per i titolari di Conto Rossonero Per Sempre o di una carta di credito Cartimpronta Per Sempre, infatti, si tinge di “rosso e nero”, anche se, all'interno, dal punto di vista operativo, le funzionalità restano le stesse dell'home banking tradizionale.

Si colloca in sesta posizione, perdendo la leadership assoluta dello scorso anno, UniCredit che ha arricchito il servizio di Internet banking con la funzionalità Anticipo Fatture Online e ha integrato nel Bilancio famigliare due novità: vengono mostrati i limiti di spesa e si ricevono direttamente sullo smartphone gli avvisi delle spese effettuate.

Segue, settima, Banca Sella, la cui novità più originale è la creazione del primo Internet banking social su facebook, inserito in un’applicazione creata ad hoc, da scaricare dall’App Center di facebook. L’applicativo Sella.it per facebook consente di consultare il saldo e la lista movimenti di conto e carte dell'ultimo anno, effettuare ricerche sui pagamenti tramite parole chiave e, dal 4 giugno 2014, trasferire denaro agli amici di facebook, anche se non sono clienti della banca.

Ottava un’altra new entry: Widiba, banca online di Monte dei Paschi di Siena. L’internet banking della banca prevede l’accesso tramite riconoscimento vocale al posto del token e uno scadenziario per impostare un memo per ogni pagamento da effettuare. Inoltre, la sottoscrizione del conto avviene totalmente online senza necessità di stampare documenti perché basta fotografare la propria carta di identità e la propria firma. Presente anche My Money, uno strumento di bilancio personale disponibile anche via app che permette di tenere sotto controllo le spese quotidiane (anche con l’uso di grafici), scattare una foto, archiviare scontrini e ricevute, cercare e geo-localizzare le spese e confrontarsi con la community su temi come il risparmio.

Perde la terza posizione dello scorso anno, BNL-Gruppo BNP Paribas, nona classificata, che ha aggiornato la sezione relativa alla sicurezza online presente all'interno dell'account privato di home banking inserendo un tutorial che permette di visualizzare e riconoscere le email di phishing grazie ad alcuni esempi riportati.

Chiude infine la top ten Webank, che scende di tre posizioni rispetto alle rilevazioni del 2013. Durante l’anno non si sono segnalate particolari novità nel servizio di Internet banking della banca, che ha già provveduto ad avvertire i clienti sui cambiamenti connessi alla fusione nella controllata BPM, con aggiornamenti tecnologici che potrebbero riguardare anche home banking e trading.

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