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Guida alla banca 2015/ Come risparmiare sulle operazioni del... OF OSSERVATORIO FINANZIARIO

SOMMARIO

Quanto renderà il denaro? Si potranno ottenere mutui e prestiti? Come si modificheranno i conti correnti? Quale sarà il destino di pagamenti, e-commerce e shopping online? Cosa accadrà alla filiale? E davvero ci si potranno acquistare anche case e polizze assicurative? Ma, soprattutto, si potrà avere certezza della solidità delle banche che custodiscono i nostri risparmi? Of-Osservatorio finanziario risponde a 10 domande. Ecco alcune previsioni per l’anno in corso

Guida alla banca 2015/ Come risparmiare sulle operazioni del conto corrente?

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Anche nel 2015 il conto online resterà il miglior prodotto per chi vuole cercare di spendere il meno possibile per effettuare le classiche operazioni bancarie. Nonostante molte delle banche che operano sul web abbiano deciso di cambiare e aumentare dall’inizio del 2015 alcune condizioni economiche. E sempre a patto che per abbattere i costi dello sportello si voglia operare in completa autonomia, via home o mobile banking.

In media, secondo i dati degli oltre 130 conti analizzati nel DB Prodotti Bancari di Of-Osservatorio finanziario, infatti un conto corrente tradizionale, per famiglie, ha un canone medio di 56,13 euro mentre per i conti online la media scende a 14,12 euro, il 74,81% in meno.

Per evitare di incappare in spese extra molto costose, inoltre, è possibile associare ai conti online (ad esempio quello di CheBanca! ) anche un pacchetto con prezzo fisso mensile che copre anche un determinato numero di operazioni da effettuare in filiale. In questo modo, chi ha comunque bisogno di un sostegno “fisico” ogni mese può scegliere di pagare, sempre nel caso di CheBanca!, un canone mensile di 2 euro che dà accesso a operazioni illimitate da tutti i canali. Mentre per chi sceglie di recarsi una tantum in filiale il costo della singola operazione è, in proporzione, molto superiore e pari a 3 euro.

Per chi sceglie i conti tradizionali restano l’home e il mobile banking le migliori soluzioni per contenere i costi. Grazie a un miglioramento continuo nel corso del 2014, e che continuerà anche quest’anno, delle piattaforma in remoto, infatti, il cliente può effettuare un numero sempre maggiore di operazioni in autonomia e con costi abbattuti rispetto a quelli allo sportello. Ad esempio, effettuare un bonifico online verso un'altra banca costa in media 0,89 euro mentre in filiale 3,65 euro, il 310% in più.

Sempre dai portali di Internet banking o dalle app è possibile accedere anche a una funzione che sempre più banche stanno integrando per permettere al cliente di tenere sotto controllo le proprie spese. Si tratta del bilancio famigliare, da personalizzare in base alle esigenze dividendo le spese in base alle categorie più disparate e che permette anche di impostare dei limiti per non rischiare di spendere troppo.

Nel 2015, però, un altro modo per risparmiare potrebbe essere quello di approfittare delle numerose promozioni attivate dalle banche per attirare nuova clientela. Perché, a volte, avere lo stesso conto corrente da anni può non essere la scelta più conveniente.
La nascita di nuove banche online e le continue offerte che banche dalle più grandi a quelle territoriali propongono ogni mese garantendo a chi apre un nuovo conto buoni sconti, canoni azzerati e rendimenti vantaggiosi possono essere più convenienti del vecchio conto che si possiede.
Di base, però, deve esserci un attento confronto tra le proposte e una altrettanto attenta consultazione dei fogli informativi. Perché campagne e promozioni delle banche possono mettere in luce solo parte dei costi reali, spesso solo quelli più convenienti.

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