Immobiliare Firenze/ I quartieri in cui conviene comprare e vendere nel 2015

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In quale quartiere di Firenze è più conveniente comprare casa? Quanto si può ricavare dalla vendita? E, ancora, in quale zona si può guadagnare di più dall’affitto? Il mattone nel capoluogo toscano, nei prossimi mesi, promette buoni rendimenti (leggi qui). Ma solo a patto che si scelga la zona giusta. Quella più comoda per raggiungere il centro. E che prometta performance migliori grazie ai recenti interventi urbanistici in fase di ultimazione. Ecco una panoramica, quartiere per quartiere, dell’andamento delle quotazioni immobiliari. Anche su mappa interattiva.

POGGIO IMPERIALE - BANDINO
Se ci si incammina dal centro storico e si procede verso l’esterno della periferia di Firenze, nell’area compresa tra il Piazzale di Poggio Imperiale e Bandino, si dovrà mettere in conto una spesa media che si aggira intorno ai 2.800 euro al metro quadro. Anche se i prezzi variano di molto a seconda dei quartieri in cui si decide di cercare casa. Dalle parti della Gavinana, per esempio, gli appartamenti che si sviluppano tra via Paradiso e via Gualandi, risalenti per lo più agli anni ’70, richiedono un costo che può arrivare anche a 4.000 euro al metro quadro.

In quest’area, particolarmente ricercata dalle famiglie, infatti, il contesto edilizio è caratterizza dalla presenza di molti spazi verdi, ma anche negozi e centri commerciali. Le palazzine, che di norma non superano i 3 piani al massimo, sono ben tenute. Mentre la vicinanza al centro e la rete potenziata di servizi di trasporto pubblico rende tutto questo spicchio di città particolarmente appetibile.
Procedendo verso via Giannotti e via Ripoli si possono trovare terra-tetti risalenti agli anni ’30. Mentre avvicinandosi maggiormente al centro storico le abitazioni storiche risalenti agli inizi del ‘900 richiedono un costo di circa 3.500 euro al mq.

Tra le zone con più appeal vi è quella di San Marcellino, che ospita l’omonima chiesa risalente agli inizi del ‘900 e dedicata a Papa Marcellino. Qui, infatti, le villette bifamiliari e i condomini degli anni ’60 si intervallano con ampi spazi verdi e parchi pubblici. Facendo salire le quotazioni immobiliari a circa 4.000 euro al metro quadro.

ISOLOTTO
Sul lato sinistro dell’Arno si sviluppa Isolotto, la zona antistante il celebre Parco delle Cascine, il più grande parco pubblico di Firenze (misura 160 ettari), caratterizzata da un’alta richiesta di immobili in affitto. Soprattutto da parte di famiglie e lavoratori. Le quotazioni medie non sono troppo elevate, e richiedono una spesa che non supera i 2.200 euro al mq. Così, per esempio, procedendo verso l’esterno della città, passando da via Soffiano e arrivando a via Scandicci, si possono trovare condomini di 3 o 4 piani sorti intorno agli anni ’50 e ’70 con prezzi medi che si aggirano sui 2.700 euro. Mentre per i terra-tetti degli anni ’30 che sorgono nelle vie limitrofe a via Scandicci va messa in conto una spesa di poco più contenuta che varia tra i 2.200 e i 2.300 euro.

---- NOVOLI - CAREGGI
Nella parte nord-ovest della città, proseguendo dal quartiere Novoli, protagonista di una grande espansione a seguito del boom edilizio degli anni ‘50 e ’60, e dirigendosi verso il comune di Sesto Fiorentino, si sviluppa uno spicchio molto variegato. Non solo in termini di prezzo ma anche dal punto di vista della configurazione edilizia. Nella parte più vicina alla città, la trafficata zona Rifredi, vicina all’Ospedale Careggi, per esempio, si possono trovare condomini degli anni ’30 e ’50 che si sviluppano anche nelle vie limitrofe, da Piazza Dalmazia a viale Morgagni, e hanno un prezzo di 2.100 euro al mq. Anche se i lavori per la realizzazione della nuova tramvia diretta al centro, che attualmente penalizzano il mercato immobiliare, potrebbero portare a un incremento del valore delle abitazioni poste sul tragitto della nuova linea.

Servono fino a 3.000 euro, invece per un appartamento al Poggetto, nella zona collinare della città. Apprezzata soprattutto per la presenza di parchi pubblici e ampi spazi verdi. Qui gli appartamenti sono posti in contesti per lo più condominiali, di piccole dimensioni, non più alti di 3-4 piani. Lo scenario cambia completamente nell’area pedecollinare, nota come zona Borghi. Qui, infatti, la presenza di ville lussuose con immensi giardini porta a una domanda soprattutto da parte di professionisti e medici impiegati nelle vicine strutture ospedaliere. Il costo per una soluzione top di gamma richiede una spesa che arriva fino ai 4.500 euro al mq. Soprattutto se si cerca un appartamento recentemente ristrutturato.

CAMPO DI MARTE
Il quartiere 2 di Firenze, che si estende da Campo di Marte, edificato a partire dagli inizi dell’800, è posto nelle immediate vicinanze del centro storico ed è uno dei più dinamici di tutta la città. Partendo da Lungarno del Tempio e procedendo verso l’esterno lungo viale Gramsci e verso viale Mazzini, infatti, si possono trovare le soluzioni migliori, con villini in stile liberty di classe top che richiedono una spesa che parte dai 500.000 euro e arrivano fino al milione. Anche se gli appartamenti nei condomini di inizio ‘900 e nelle palazzine degli anni ’70 e ’80 hanno una spesa che oscilla tra i 2.500 e i 4.800 euro.

In questa zona è particolarmente dinamica anche la domanda di appartamenti in affitto. Sostenuta soprattutto dagli studenti fuori sede che devono frequentare le lezioni della vicina facoltà di Architettura.

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