Tutti i mutui in offerta (la novità è Intesa Sanpaolo)

È un autentico colpo di cannone nello stagnante scenario di questi anni, come Of-Osservatorio finanziario è in grado di anticipare. Dal 1° febbraio è disponibile la nuova promozione di Intesa Sanpaolo su Mutuo Domus. Una promozione che contiene due novità. La prima riguarda lo spread che scende all’1,65% la quota più bassa oggi sul mercato dei finanziamenti al 50% del valore dell’immobile. Ma la seconda novità della promozione di Intesa Sanpaolo, forse ancora più importante, è che a uno dei mutuatari è offerta la polizza auto ViaggiaConMe a costo zero per un anno. La polizza comprende la scatola nera collegata alla centrale operativa 24 ore su 24. (leggi qui) Mutuo più polizza, questa la formula della promozione che scadrà a fine aprile, mentre la RCA auto si può richiedere fino a fine anno. Si tratta di un primo segnale del nuovo modo di commercializzare prodotti e servizi combinati insieme di Banca 5, la nuova struttura commerciale per le famiglie del gruppo Intesa Sanpaolo. Oggi secondo dati del Data Base Prodotti Bancari di Of, la media degli spread per i mutui casa è del 3,64%. In particolare, il Taeg del Mutuo Domus variabile, comprensivo di tasso annuale (Tan) e di tutte le spese, è dell’1,85%. Così, ipotizzando di voler richiedere a prestito 100.000 euro per un immobile del valore di 200.000 mila, restituibili in 15 anni, la rata mensile è di 636,62 euro. Mentre, al termine del piano di rimborso, se l’Euribor si manterà uguale ad oggi, si avrà una spesa complessiva (capitale più interessi, il cosiddetto montante), pari a 114.591,60 euro.

L’Euribor, al suo minimo da parecchi mesi ormai, oscilla di poco intorno allo zero virgola qualcosa. Gli spread, cioè la percentuale di guadagno che la banca utilizza per calcolare il tasso finito di un finanziamento, si riducono di conseguenza. E gli istituti di credito sembrano (almeno su carta) intenzionati a continuare anche per il 2015 con le promozioni sui mutui per l’acquisto della casa (anche se permangono non poche difficoltà per giovani e precari).

Si può, per esempio, spuntare uno spread che varia dall’1,70% all’1,99%, contro il 3,64% in media applicato in condizioni standard (Fonte DBPB). Per un risparmio di circa il 114%. Ma ci sono delle condizioni. La prima è che si opti per il variabile. Più economico, certo, ma anche più rischioso qualora i parametri di riferimento (Euribor e Bce) iniziassero a salire come accadde nel 2008. La seconda, invece, è che si scelga di rimborsare il debito in un numero di anni inferiore (c’è chi ne richiede non più di 10). O che si accetti a prestito una percentuale meno consistente del valore della casa. Vale a dire: è premiato colui che si impegna a versare un consistente anticipo in contanti, generalmente pari ad almeno metà del valore della casa.

Of-Osservatorio finanziario ha messo a confronto tutte le offerte attivate dai principali istituti di credito, dalle banche nazionali e interregionali e da alcune territoriali. Alcune, del tutto nuove, lanciate a inizio anno, promettono di lasciare tempo fino alla primavera per decidere se inoltrare la richiesta. Altre, invece, già avviate nei mesi scorsi, scadono tra soli tre giorni. Anche se già si pensa che potrebbero essere prolungate.
E ha analizzato tassi di interessi e costi accessori applicati nel caso ipotetico in cui si decidesse di richiedere a credito un importo massimo di 100.000 euro da rimborsare in 15 anni. Ecco quanto convengono i mutui proposti. Quali condizioni bisogna soddisfare per riuscire a ottenere gli spread scontati. E quanto tempo si ha ancora a disposizione.

Tra le più longeve vi è la promozione di UniCredit legata a Mutuo Valore Italia. Prolungata più volte nel corso dell’anno e prevista in scadenza a fine febbraio. L’offerta, riservata a tutti coloro che hanno la necessità di acquistare la prima casa (o per altre esigenze) prevede uno spread dell’1,75%, sempre solo per chi chiede il 50% del valore della casa. Il Taeg calcolato utilizzando l’Euribor a 3 mesi, quindi, risulta pari al 2% nell’ipotesi di optare per un rimborso a tasso variabile. Mentre rata e montante, calcolate utilizzando la simulazione tipo di Of su un finanziamento di 100.000 euro da rimborsare in 15 anni, sono rispettivamente pari a 643,51 e 115.831,80 euro.

---- Mutuo verso casa di Credem, ha prolungato a fine marzo la promozione in scadenza per fine gennaio, con tasso variabile a zero per i primi 6 mesi. Dal settimo, invece, viene applicato uno spread dell’1,85%, da sommare all’Euribor a 3 mesi. In pratica per questo mutuo il Taeg, comprensivo quindi delle spese, è pari al 2,15%. Per una rata che, al mese, ammonta a 650,44 euro nell’ipotesi di voler richiedere a prestito i 100.000 euro dell’esempio di Of, da rimborsare poi in massimo 15 anni. Il montante è di 117.079,20 euro.

Appena arrivata, invece, la promozione (valida sempre fino a fine marzo) di Banco Popolare con il Last Minute a tasso variabile. Il finanziamento, infatti, permette di mantenere uno spread dell’1,70% per durate fino a 15 anni. E aumenta all’1,85% per chi richiede un ammortamento più lungo. Consente di richiedere fino a un massimo pari all’80% del valore dell’immobile.

Anche Banca Sella permette di richiedere fino a primavera il mutuo a tasso variabile con lo spread in promozione all’1,90%. Per aderire, è necessario richiedere il 60% del valore della casa impegnandosi a restituire alla banca il capitale in non più di 20 anni.

Da inizio anno da segnalare anche l’offerta di Banca Marche, Ricetta Casa, con spread ribassato rispetto alla versione precedente scaduta a fine 2014 all’'1,99% (contro il 2,30% di dicembre). A condizione, però, che si richieda un importo non superiore al 55% del costo dell’immobile.

Gli altri mutui in promozione con Tan sotto il 2% sono attualmente quello di BNL-BNP Paribas (Tan all’1,90% e Taeg al 2,10%), di Deutsche Bank (Tan all’1,89% e Taeg al 2,11%), di Cariparma-Gruppo Crédit Agricole (Tan all’1,95% e Taeg al 2,18%) e CheBanca!-Gruppo Mediobanca Compass (Tan all’1,95% e Taeg al 2,18%).

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