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Febbraio 2015. Hi-Tech & banche. Due mesi di novità OF OSSERVATORIO FINANZIARIO

SOMMARIO

Con Webank si preleva dal bancomat senza carta. Banca Popolare di Vicenza ha un nuovo home banking. Con Hello bank! si firma dal telefonino utilizzando il codice a barre. Intanto Apple si dice pronta a portare in Europa il suo ApplePay. E Facebook inventa l’e-commerce social. Ecco le novità

Febbraio 2015. Hi-Tech & banche. Due mesi di novità

Il fulcro dell'innovazione, si legge ne La Bussola Innovazione di febbraio 2015 di Of-Osservatorio finanziario, in questo inizio anno ruota per lo più intorno alle due macro-categorie di home e mobile banking che diventano più semplici da utilizzare, intuitive, e user friendly. E introducono soluzioni e servizi di pagamento o di gestione dell'operatività bancaria del tutto nuovi e, finora, mai sperimentati. Webank, per esempio, ha lanciato il primo prelievo cardless, cioè senza carta di pagamento. E ha aggiunto al suo applicativo di mobile banking anche la possibilità di conoscere il saldo semplicemente scuotendo lo smartphone.
Banca Popolare di Vicenza ha rinnovato tutta la sua offerta multicanale con un nuovo brand per home e mobile banking, BPViGO!, che rimpiazza il vecchio @time. UBI Banca, dal canto suo, ha provveduto a riposizionare la sua app per smartphone e tablet, inserendo anche il bilancio famigliare. Hello bank! ha inserito la possibilità di firmare in sicurezza utilizzando il codice DataMatrix. Mentre Fineco consente di sottoscrivere il conto via cellulare.
Il bimestre oggetto di rilevazione mostra un numero minore di novità relativamente a mobile paymens ed e-commerce. Per quanto riguarda i pagamenti da smartphone, infatti, il mercato sembra rimanere in attesa degli sviluppi dei player da oltreoceano. Mentre l'e-commerce sta subendo una accelerazione molto spinta per via della diffusione di MasterPass un servizio di MasterCard, attivato per esempio anche da MPS e Intesa Sanpaolo.

I MIGLIORI DEL BIMESTRE



HOME BANKING: Banca Popolare di Vicenza cambia piattaforma
A inizio anno Banca Popolare di Vicenza ha lanciato un nuovo portale di home banking, BPViGO!, revisionato da un punto di vista grafico e del layout, oltre che per le operazioni dispositive e informative presenti. La nuova piattaforma di home banking sostituisce la precedente @time, ed è ottimizzata per Google Chrome. Una delle principali novità riguarda la grafica, semplificata e resa più accattivante. A livello operativo, invece, sono disponibili 24 ore su 24 bonifici, giroconti, pagamento delle bollette e del canone tv, versamento dei tributi tramite F24, ricarica di cellulare e carte prepagate, controllo e gestione delle carte bancomat e prepagate. Inoltre è possibile consultare informazioni come l’estratto conto, il prospetto scalare, l’estratto conto titoli grazie alla funzione "documenti online" ed effettuare operazioni sui mercati obbligazionari e azionari italiani ed esteri.

APP: Webank attiva il prelievo senza carta
Webank ha lanciato una nuova app di home banking, completamente rinnovata non solo dal punto di vista grafico ma anche per le funzionalità introdotte. Il nuovo applicativo, che punta prevalentemente sulle immagini, infatti, permette di allegare le fotografie degli scontrini fiscali, e di aggiungere categorie o commenti alla timeline dei movimenti sulla quale vengono visualizzate tutte le entrate e le uscite in base a un determinato periodo di tempo. Per visualizzare il saldo aggiornato del conto corrente basta fare lo “shake” del telefonino (cioè scuoterlo).
Mentre, tra le nuove funzionalità introdotte, spicca la possibilità di disporre il prelievo al bancomat in modalità cardless (cioè senza carta). Per utilizzare il servizio basta, infatti, creare un codice via applicativo e utilizzarlo al bancomat delle filiali del Gruppo Banca Popolare di Milano per prelevare il contante, senza quindi dover inserire la carta di pagamento. Si possono gestire i limiti del bancomat o prenotare un maxi prelievo, ricaricare l’abbonamento dell’ATM di Milano e pagare il bollo auto. Inoltre, è stata inserita la geolocalizzione, che mostra su mappa le filiali più vicine e il percorso più breve per raggiungerle.

---- INIZIATIVE ONLINE: Torna UniCredit StartLab
É stata presentata a fine gennaio presso la UniCredit Tower Hall la seconda edizione del programma UniCredit Start Lab di UniCredit a sostegno delle start-up innovative operanti in quattro settori: Life Science, Clean Tech, Digital e Innovative Made in Italy.
Le migliori imprese di ciascuna categoria saranno selezionate secondo un modello di scoring elaborato da UniCredit che valuterà le caratteristiche dei progetti imprenditoriali, il mercato di riferimento, le competenze del team proponente e la qualità delle informazioni descrittive e finanziarie a corredo dei business plan. A valutare le start-up saranno delle commissioni esaminatrici composte da imprenditori, investitori professionali, manager e tecnici.
Tra le novità dell'edizione 2015 vi sono nuove agevolazioni messe a disposizione delle start-up che partecipano al programma grazie al Fondo Centrale di Garanzia. Mentre si mantengono anche per questa edizione le stesse opportunità previste dal programma 2014 come grant in denaro, co-investimenti in equity, sessioni di training manageriale e di mentorship, eventi verticali per la ricerca di controparti corporate e di potenziali investitori.

E-COMMERCE: Facebook lancia lo shopping social
Facebook ha annunciato poche settimane fa l'avvio di una nuova funzionalità che permette di disporre ed effettuare acquisti direttamente all’interno del portale, dalle pagine del social network. La nuova funzionalità di e-commerce, infatti, permette di sfruttare le funzioni di acquisto e vendita nei gruppi, con la possibilità di aggiungere il tasto vendi nel momento di creazione di un post e altre informazioni come la descrizione del prodotto, prezzo, luogo di consegna o ritiro. Il nuovo servizio comparirà nei prossimi mesi in tutti i gruppi, anche se facebook ha annunciato che i gestori dei gruppi social possono già da subito far richiesta per partecipare preliminarmente alla fase di test.

MOBILE PAYMENTS: Apple Pay approda in Europa
Apple, a inizio anno, ha annunciato il lancio in Europa del suo sistema di mobile payments Apple Pay a partire dalla prossima primavera. Il lancio avverrà prima di tutto in UK, ma già si attende che ne verrà estesa l’attivazione anche in alti paesi europei. Per supportare il lancio, Apple ha già iniziato a mettere insieme un team con sede a Londra, che dovrebbe poi funzionare da base di appoggio anche per il lancio successivo previsto in tutta Europa, Medio Oriente, India e Africa (o EMEIA) e lavorerà per guidare il roll-out di questa tecnologia con una serie di partner interni ed esterni.
I tempi del lancio europeo, però potranno essere influenzati da una nuova serie di norme attualmente previste dai legislatori dell’Unione europea. La presidenza del Consiglio dei ministri UE, sta impartendo direttive in merito alle nuove norme che regoleranno i pagamenti da dispositivi mobili, prevedendo sistemi di autenticazione ad alta sicurezza, e obbligo di licenza per ciascun Stato membro dell’UE, da parte dei fornitori di servizi di pagamento.

CARTE E POS: BNL trasforma la prepagata in una carta-conto
È una novità di inizio febbraio. BNL Gruppo BNP Paribas ha inserito il codice Iban alla sua carta prepagata contactless ricaricabile In Novo YouPass, che permette di ricevere bonifici anche da altre banche direttamente sulla carta. Anche se non è stata inserita la possibilità di disporre bonifici in uscita. Inoltre, non ammette domiciliazioni delle utenze, pagamento di bollettini, addebiti MAV/RAV.

ATM E FILIALI: Intesa Sanpaolo venderà case
Intesa Sanpaolo venderà in filiale case e abitazioni. Il progetto, che ha portato alla nascita di Intesa Sanpaolo Casa, la nuova società interna al gruppo e dedicata alla mediazione e intermediazione immobiliare, infatti, prevede l’introduzione all’interno delle filiali del Gruppo di vere agenzie immobiliari con personale dedicato. Entro il primo semestre del 2015 la rete di Intesa Sanpaolo Casa conterà 12 agenzie immobiliari tra Milano, Roma e Torino, che diventeranno 20 entro la fine dell’anno e saranno dislocate anche a Bologna, Firenze, Padova e Napoli e che, entro il 2017, diventeranno complessivamente circa 300 in 50 città italiane.

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