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Affari d’estate 2015/ Mutui. Continua la battaglia a colpi d... OF OSSERVATORIO FINANZIARIO

SOMMARIO

UniCredit e Intesa Sanpaolo puntano sul tasso fisso, con Tan del 2% e dell’1,95%. BancoPosta ha avviato una promozione all’1,85% sul variabile. BNL preferisce il misto. Spread e Loan to value sono le parole chiave, perché le migliori offerte sono dedicate a chi vuole un finanziamento al 50%. Ecco tutte le occasioni (tra cui la polizza gratuita per la casa) da prendere al volo prima della fine del periodo estivo. E le ultime novità

Affari d’estate 2015/ Mutui. Continua la battaglia a colpi di spread, anche per il fisso (aggiornato)

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Hanno spread sempre più bassi, il tasso si differenzia per percentuale di importo richiesto rispetto al valore della casa (Loan to Value) e spesso sono associati a prodotti assicurativi gratuiti. Sono queste le caratteristiche dei mutui in offerta al momento.
Ma, se fino a poco tempo fa la battaglia tra le banche si combatteva soprattutto sui finanziamenti a tasso variabile ora gli istituti, a partire dai più importanti, puntano anche sul tasso fisso.
Come UniCredit e Intesa Sanpaolo che hanno avviato offerte con Tan prefissato rispettivamente al 2,00% e del 2,05%. O BancoPosta che fino a settembre applica uno spread dell’1,99%. Mentre BNL-BNP Paribas opta per un variabile per i primi 5 anni per poi passare a un tasso prefissato già al momento della stipula.

In media, per chi è disposto a finanziare metà del valore dell’immobile di tasca propria e richiede alla banca solo il restante 50%, al tasso fisso è applicato uno spread dell’1,72%. Mentre se la percentuale finanziata sale fino all’80% la media è del 2,88%. Il tasso variabile, invece, prevede spread rispettivamente dell’1,90% e del 3,09%.

All’interno dello speciale Affari d’estate 2015 OfNews ha scelto, per ciascuno dei più importanti istituti di credito, di analizzare i finanziamenti, su un totale di 204 presenti nel DB Prodotti Bancari, su cui la banca punta di più, anche con campagne nelle filiali, in tv e in radio e su cui ha avviato delle promozioni

Ecco quali sono le offerte da prendere al volo in questo periodo estivo che sta volgendo al termine e i nuovi prodotti lanciati da poco sul mercato.

Le offerte a tasso fisso
La nuova offerta avviata a inizio giugno da UniCredit si concentra sul tasso fisso. Mutuo Valore Italia ha un tasso finito del 2,00% se il Loan to Value non supera il 50% e la durata i 10 anni. Mentre se si vuole optare per un piano di rimborso a 15 anni il tasso è del 2,25% e a 20 anni del 2,50%.

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Stesso meccanismo per Intesa Sanpaolo con l’offerta valida fino al 30 settembre 2015 per Mutuo Domus a tasso fisso con Ltv al 50% e durata 10 anni. Ma in questo caso il Tan finito è dell’1,95%, che regala anche un anno di polizza per l’abitazione ACasaConMe con dispositivo che rileva i pericoli e le emergenze.

Fino al 30 novembre 2015 è attiva anche l’offerta di BancoPosta per acquisto e ristrutturazione, in questo caso però, con spread dell’1,99% sul tasso fisso con durata 15 anni e dell’1,85% sul variabile. Ed è Inclusa gratuitamente anche la polizza incendio.

---- Lo spread cambia con il Loan to Value
Come segnalato nell’ultimo Bouquet Mutui di Of, oltre all’interesse maggiore per il tasso fisso, sono sempre di più le banche che hanno ceduto alla differenziazione delle offerte in base alla percentuale richiesta in prestito dal cliente. È il caso di Banco Popolare, Monte dei Paschi di Siena, Deutsche Bank, Banca Mediolanum e Banca Popolare di Milano.

Dal 1° luglio Last Minute di Banco Popolare, sia a tasso fisso che a tasso variabile ha uno spread dell’1,45% per durate da 10 a 30 anni e Ltv fino al 50%. Mentre fino al 60% è dell’1,65% e fino all’80% dell’1,70% fino a 15 anni e dell’1,85% fino a 30 anni. La nuova promozione è valida per mutui richiesti entro il 30 settembre 2015 ed erogati entro il 31 dicembre 2015.

Monte dei Paschi di Siena applica spread differenziati al mutuo che dedica ai nuovi clienti, Italiano Benvenuto, puntando l’attenzione su quelli che finanziano solo la metà del valore dell’abitazione. Nello specifico, per quello a tasso fisso il Tan con Ltv al 50% è del 2,73% a 10 anni, del 3,07% a 15 anni e del 3,21% a 20 anni. A tasso variabile, invece, gli spread sono rispettivamente dell’1,50%, 1,55% e 1,60%.

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Vale fino al 31 ottobre, invece, la promozione di Deutsche Bank che applica sul variabile, sul fisso e sul misto, uno spread dell’1,50% se il Loan to value non supera il 60% e dell’1,80% se arriva fino all’80%.

E punta sul variabile e sul misto anche Banca Mediolanum con la sua gamma Freedom. A cui è applicato uno spread dell’1,70% con copertura fino al 60% e durata fino a 20 anni, e del 2,25% se superiore. L’offerta è valida per mutui richiesti entro il 30 settembre e stipulati entro il 31 dicembre 2015. Mentre per i clienti premier con patrimonio di almeno 100.000 euro lo spread è dell’1,40%.

Banca Popolare di Milano, invece, ha avviato, il 1° luglio 2015, una nuova promozione per richiedere un mutuo a tasso fisso o variabile con spread dell’1,35% se il Ltv non supera il 60% e la durata i 24 anni. Se la durata è superiore lo spread è dell’1,60%. Mentre se è il Ltv ad essere superiore lo spread è dell’1,75%. La nuova offerta è valida per mutui richiesti entro il 15 settembre ed erogati entro il 31 dicembre 2015.

---- Differenziano le promozioni per importo massimo finanziabile anche le banche online. Webank, fino al 31 agosto, applica al tasso fisso e variabile uno spread dell’1,50% fino al 60% e dell’1,70% fino all’80%.
CheBanca! ha riconfermato fino al 31 agosto 2015 gli spread applicati. Sul variabile è dell’1,85%, con riduzione dello 0,20% se non si supera il 60%. Per il fisso è del 2,00% ridotto dello 0,20% con Ltv fino al 60% e dello 0,10% fino al 70%.

ING Direct invece, dal 3 luglio al 15 ottobre 2015, porta gli spread di Mutuo Arancio fino al 50% all’1,80% per il variabile e al 2,25% per il fisso. Se si opta per un finanziamento fino al 60% è applicata una maggiorazione dello 0,20% che sale allo 0,40% fino al 70% e dell0 0,50% fino all’80%.

Lo spread a tasso variabile, però, può essere ridotto dello 0,30% se l’addebito avviene su Conto Corrente Arancio arrivando così all’1,50%. Per il tasso fisso, invece, è prevista una riduzione di 30 euro sugli interessi applicati a ciascuna rata a partire dalla terza sino alla 120esima del piano di ammortamento.

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Le ultime novità
Banca Sella ha avviato, parallelamente alla promozione sul mutuo a tasso variabile con LTV al 50% e spread dell'1,50%, anche una nuova promozione relativa al tasso fisso. In questo caso, sempre con Loan to Value al 50%, è applicato uno spread del 2,10% con durata 10 anni e del 2,60% a 20 anni, con validità fino al 30 settembre 2015 (così come quella sul variabile).
La promozione è valida per finalità di acquisto, ristrutturazione e surroga. Nuovissimo, lanciato a fine luglio da Banca Popolare di Bari, è Mutuo Zero, con spread fisso allo 0% per i primi 12 mesi, e rimborso previsto di soli interessi, calcolati sulla base dell’Euribor a 6 mesi.

Il finanziamento si può richiedere per finalità di acquisto o ristrutturazione. E a partire dal 2° anno permette di scegliere tra un rimborso a tasso variabile, con uno spread dell’1,70%, e un ammortamento a tasso fisso con spread del 2%. Per richiederlo c’è tempo fino al 31 dicembre. Mentre, qualora si avesse necessità di soldi extra, chi opta per la finalità di acquisto ha la possibilità di richiedere liquidità aggiuntiva fino a un massimo di 25.000 euro senza fornire ulteriori garanzie. Il debito, in questo caso va rimborsato in non più di 36 mesi, ad un tasso di interesse che resta fisso per tutta la durata al 3%.

---- È stato lanciato a inizio agosto da Bancadinamica del Gruppo Carismi anche il nuovo mutuo a tasso fisso che si affianca all’offerta mutuo a tasso variabile già introdotta a marzo.
Il nuovo finanziamento ha spread che si differenziano in base alla percentuale finanziata del valore della casa e in base al numero di anni di ammortamento.

Così, per esempio, per durate comprese tra 10 e 15 anni si ha uno spread dell’1,70% per LTV inferiori al 60% del valore della casa. Se si richiede a prestito fino al 60% è applicato uno spread dell’1,85%. Mentre per chi richiede una percentuale compresa tra il 70% e l’80% è previsto un costo dell’1,90%. Infine, per durate comprese tra i 15 e i 25 anni si hanno spread che maggiorati, per ogni scaglione di LTV dello 0,05%.

Il finanziamento, sia nella versione a tasso fisso che in quella a tasso variabile, può essere richiesto per finalità di acquisto e ristrutturazione. Ma è presente anche una versione ad hoc per la surroga con spread applicati che variano dall'1,50% al 2%.

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