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SOMMARIO

Divani aerodinamici, librerie realizzate artigianalmente, forni per controllare le cotture a distanza e cucine del futuro. Il Salone del Mobile 2016 ha battuto ogni record di visitatori e ha messo in mostra le novità più interessanti, puntando su lusso e tecnologia. Of ha selezionato 10 proposte

Poltrone con la forma di armadilli e forni di ultima generazione. Le novità per zona living e cucina

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È stato un Salone del Mobile da record quello che si è appena concluso a Milano, con oltre 372.000 presenze a Rho Fiera, di cui più di 40.000 nei due giorni aperti al pubblico, sabato 16 e domenica 17 aprile. Con una forte presenza di operatori e visitatori stranieri, quasi il 70%, che ha curiosato e preso spunto dagli stand sparti per i 270.000 mq della fiera e gli innumerevoli eventi organizzati a Lambrate, via Tortona e nel resto di Milano per il Fuorisalone.

Protagonisti indiscussi sono stati il lusso, molto richiesto soprattutto dai mercati orientali, e la tecnologia che riesce a rendere multitasking ogni stanza della casa. Per quanto riguarda i colori, invece, spazio a quelli più neutri, come le tonalità di marrone, e ai classici bianco e nero, da accostare a materiali che vanno dal tradizionale legno alla più particolare biomassa riciclabile.

Tra le proposte degli oltre 2.400 espositori, Of ha selezionato 20 idee, tra le più belle e innovative, per salotto, cucina, camera da letto e bagno.

Zona living


Accogliente e rilassante. È così che si presenta il salotto al Salone del Mobile 2016, con colori che vanno dalle sfumature del marrone fino ad arrivare al nero, e materiali che spaziano dal legno a pelle ed ecopelle per effetti più vellutati.

Partendo dal punto forte del living, il divano, una nuova proposta arriva da B&B Italia che nel suo stand ha presentato Richard, caratterizzato da un design contemporaneo ed equilibrato. Grazie a 76 elementi diversi, il divano può essere creato su misura in base alle esigenze del cliente.

Più originale il Soft Machine di Adrenalina, divano dalla linea aerodinamica ispirata al Bolidismo, un movimento caratterizzato da un accentuato dinamismo delle forme nato da un gruppo di designer e architetti fondato nel 1986, tra cui Giovanni Tommaso Garattoni, ideatore del divano.

Ripropone un grande classico, a catalogo dal 1969, Busnelli con la sua poltrona Armadillo nella nuova finitura con struttura in tubolare di metallo curvato e pelle di colore bronzo.

Si chiama Lloyd, invece, la libreria creata da Jean Marie Massaud per Poltrona Frau. Si tratta di un sistema di contenitori e librerie a geometria variabile, in color piombo, con sottili bacchette verticali in massello di rovere (incollate a mano una a una) che formano griglie leggere e spostabili a piacere per creare sequenze sempre diverse.

È un oggetto di design per chi ama il colore e per chi vuole arredare la zona living con un elemento originale lo Psychedelic Cactus, nuova edizione limitata (solo 169 esemplari) realizzata da Paul Smith di uno dei grandi classici di Gufram. Il nuovo appendiabiti è caratterizzato da tinte vivaci e brillanti che contraddistinguono l’uso del colore di Paul Smith, uno dei rappresentanti del design britannico.

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Cucina


Convivialità, praticità e tecnologia sono state alcune delle parole chiave di EuroCucina 2016, il Salone Internazionale dei Mobili per la Cucina creato nel 1974 come “costola” del Salone del Mobile. E che quest’anno ha visto la partecipazione di oltre 120 imprese, italiane e internazionali.

Le esposizioni dimostrano come la cucina è sempre di più il luogo più adatto per accogliere gli ospiti in un ambiente familiare, meglio ancora se integrata con la zona living. E facendo leva sia sull’utilizzo di materiali classici come il legno sia con quelli più innovativi.

Proprio la tecnologia ha ricoperto in EuroCucina 2016 un ruolo predominante, grazie alla sezione FTK – Technology For the Kitchen, dedicata alle innovazioni più recenti, che va in scena ogni due anni, presentando le ultime novità della “cucina del futuro”.

È dedicata a un target giovane, con il suo mix tra design industriale e materiali innovativi, la cucina K-Lab di Ernestomeda, firmata dall’architetto Giuseppe Bavuso. Gli elementi a giorno, in metallo spazzolato, traggono infatti ispirazione dai grandi banchi di lavoro degli ambienti industriali.

La base giorno K-System può essere accessoriata con cassetti e ripiani, oppure con ripiano inferiore in legno mastello o poggiapiedi in acciaio. E si possono agganciare penisole fisse o mobili. La linea include anche tavolo, monoblocco cottura/lavaggio e cappa a isola.

Si chiama Dolce Stil Novo, invece la collezione creata da Smeg che abbina uno stile “country” alle ultime innovazioni tecnologiche. I piani cottura, infatti, non hanno le tradizionali griglie ma foglie, frutti e uccelli colorati vicino alla nuova fiamma laminare che riduce la dispersione del calore e ne aumenta il rendimento.
Smeg ha anche collaborato con Dolce&Gabbana per la realizzazione di un’edizione speciale del frigorifero FAB28 rendendolo un’opera d’arte. La linea comprende anche forni, macchine del caffè, cassetti e cappe di ultima generazione, a cui si sommano elettrodomestici di ultima generazione che grazie alla connessione con un’app sullo smartphone possono essere accesi o spenti a distanza e inviano notifiche e consigli sul loro funzionamento.

Iper tecnologico anche il nuovo forno di Electrolux, CombiSteam Pro Smart, che grazie alla videocamera CookView e all’app My Electrolux (per iOS e Android) contente di avviare a distanza la cottura, di controllarne il livello in tempo reale senza aprile lo sportello grazie alle immagini trasmesse sul device, ma anche di regolare la temperatura e cambiare programma. È un forno anche l’ultima novità di Candy, denominato WTC (Watching, Touching, Cooking) , che sostituisce il classico vetro frontale con un display da 19’’ che lo rende un prodotto interamente full touch.

Grazie alla telecamera integrata è possibile controllare in diretta lo stato di cottura, sia dallo schermo dia da smartphone o tablet, ma anche disporre di video-ricette preparate da cuochi professionisti.

Elica, invece, al Salone del Mobile ha presentato Interstellar, una cappa sospesa in acciaio a specchio con 1150 vetri e un sensore che calibra, in base ai vapori emessi, il livello di aspirazione. Con dimensioni ideali per l’installazione in una cucina a isola, può essere gestita da un telecomando ed è anche disponibile nella versione a vetri neri.

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