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Vacanze Eco-sostenibili e green: le migliori idee per la prossima estate

SOMMARIO

Dall’Ecuador al Costa Rica, dalla Colombia alla Nuova Zelanda passando per la Polinesia Francese. Ecco i migliori resort ecologici che rispettano l’ambiente e preservano le bellezze della natura circostante

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Vacanze Eco-sostenibili e green: le migliori idee per la prossima estate

Vedere il mondo da un altro punto di vista, rispettando la natura e le bellezze dell’ambiente senza danneggiarle. È una nuova forma di turismo, più responsabile e in un certo senso anche più autentica, che si sta sviluppando negli ultimi anni, soprattutto tra le nuove generazioni, e che consente di visitare angoli remoti della terra, caratterizzati da meraviglie naturali ancora quasi del tutto incontaminate, contribuendo a preservarne la bellezza. Un bisogno, quello di rispettare la natura che ci circonda, che sta iniziando a diventare ovunque quasi una necessità. Perché, si sa, il crescente afflusso di turisti, e l’aumento di strutture dedicate ad accoglierli, spesso rischia di compromettere luoghi che per lungo tempo sono stati quasi del tutto disabitati.

Non è un caso che, a fine aprile, il governo locale delle Isole Faroe, l’arcipelago che fa parte del Regno di Danimarca e comprende 18 isole vulcaniche rocciose situate tra l'Islanda e la Norvegia, abbia deciso di chiudere i confini del piccolissimo stato insulare a tutti i turisti lasciando invece libero accesso solo ai 100 volontari che hanno accettato di partecipare, insieme ai residenti, a progetti di salvaguardia e di ripristino dei siti naturalistici. In Thailandia, invece, il governo ha deciso di vietare l’accesso alla spiaggia dove è stato girato il celebre film The Beach per tutelarne l’ecosistema messo a rischio dalla presenza di oltre 2000 turisti al giorno.

Ecco allora che per il viaggiatore responsabile e rispettoso dell’ambiente iniziano a comparire nuove soluzioni. OF Travel ha selezionato 5 destinazioni che promuovono iniziative per minimizzare l’impatto del turismo sull’ambiente. E i resort (extra lusso e green) da scegliere per il soggiorno.

Isole Galápagos - Ecuador


Sono numerosi i progetti avviati sulle isole Galápagos per preservare lo spettacolare paesaggio e la ricca biodiversità dell’arcipelago al largo delle coste dell’Ecuador.

Gli hotel si trasformano in strutture a impatto zero, cercano nuove soluzioni per sfruttare le energie rinnovabili e avviano programmi per ridurre le emissioni dei mezzi di trasporto necessari per raggiungere queste isole. E anche l’aeroporto è stato il primo al mondo ad ottenere la certificazione Leed Gold come architettura sostenibile.

Anche i visitatori possono fare la loro parte, scegliendo per il viaggio esclusivamente tour operator interessati a impattare il meno possibile su questo ricco ma delicato ecosistema. Le opzioni sono diverse. WWF Travel, che propone viaggi responsabili in tutto il mondo con i suoi biologi naturalisti, ha in catalogo ad esempio un tour che fa tappa non solo alle Isole Galápagos ma anche in altri due ambienti dell’Ecuador da tutelare e preservare: la zona amazzonica di Yasunì, l’area più biodiversa al mondo, e la “Foresta delle nuvole” dove vivono specie ancora in parte sconosciute.

Tra le sistemazioni che più rispettano l’ambiente dell’arcipelago c’è l’Eco Hotel Finch Bay, sull’isola di Santa Cruz. La struttura è stata eletta dal National Geographic come uno degli “Unique Lodges of the world” e per anni è stata premiata come il miglior hotel ecosostenibile del Sud America, grazie alla sua architettura e alle escursioni proposte che rispettano a pieno i canoni dell’eco-turismo.

The Brando - Polinesia Francese


The Brando è un eco-resort che si trova sull’atollo di Tetiaroa, nelle acque cristalline della Polinesia Francese. Il piccolo isolotto fu acquistato da Marlon Brando e proprio dal famoso attore prende il nome la struttura, uno dei resort più lussuosi al mondo con sistemazioni che arrivano a costare anche 12.000 euro a notte, ma anche uno dei più attenti a rispettare il luogo in cui si trova.

Il resort, infatti, utilizza esclusivamente fonti energetiche pulite e rinnovabili (come energia solare e combustione dell’olio di cocco) e sfrutta un sistema di aria condizionata che viene alimentato direttamente dall’acqua di mare.

Un lusso a impatto zero che coinvolge anche i clienti che scelgono di soggiornare in una delle 35 deluxe villa a disposizione, con spiaggia e piscina private. Al resort si accede esclusivamente con un voli privati e chi vuole esplorare la piccola isola può scegliere biciclette o veicoli elettrici, per eliminare le emissioni. Sono previsti anche tour per sensibilizzare sul delicato ecosistema dell’atollo e lezioni di ecosostenibilità per gli ospiti più piccoli.

Luna Lodge - Costa Rica


Il Costa Rica, piccolo stato del centro America che affaccia sui Caraibi e sul Pacifico, crede molto nel turismo sostenibile. Tanto da aver avviato, negli ultimi anni, numerose iniziative volte proprio a rendere più ecologico il viaggio in questi territori. Il governo, infatti, non solo ha deciso di imporsi il traguardo delle zero emissioni entro il 2050, ma anche ha iniziato a consigliare ai viaggiatori che devono avvalersi di voli internazionali per raggiungere lo stato, di rivolgersi alle compagnie con politiche attive volte al rispetto dell’ambiente. Mentre anche il trasporto su strada punta alla sostenibilità: le auto a noleggio, così come i taxi e i pulmini sono molto spesso carbon-free.

Tra le novità, però, vi è l’indice di certificazione delle strutture alberghiere. L’ente del turismo del Costa Rica, infatti, ha avviato un programma di certificazione per hotel, resort e bed & breakfast che definisce il livello di sostenibilità di ciascuna struttura.
Tra gli hotel più sostenibili di questo stato (secondo la classificazione data dall’indice istituito dall’ente del turismo) si può dunque optare per il Luna Lodge. Si tratta di un eco-resort immerso nella foresta pluviale della Penisola di Osa vicino al Parco Nazionale del Corcovado nel sud-est del Paese, dove è possibile partecipare a numerose escursioni naturalistiche, ma anche a sessioni di yoga, gite in kayak, tour di birdwatching all’alba o al tramonto e trattamenti benessere. C’è anche una piscina biologica con acqua gestita da fonti idroterapiche. Per il pernottamento, invece, si può optare per varie tipologie di camera: dal bungalow con giardino privato alle camere Hacienda, più spaziose e dotate di tutti i comfort. Mentre, per gli amanti della natura, ci sono le nature lover tent: semplicissime ma con spettacolari vedute sulla foresta pluviale.

Aro Ha - Nuova Zelanda


Si trova immerso nelle incontaminate montagne del Sud che circondano la città di Queenstown, della Nuova Zelanda, Aro Ha che è stato concepito proprio per essere un paradiso ecologico destinato al benessere. Si tratta di un centro wellness costruito interamente in legno e, dal punto di vista architettonico, ha un basso impatto sulla natura che lo circonda. L’energia solare lo rende autosufficiente e sono presenti piccoli impianti idronici che sfruttano l’acqua come fluido termovettore sia per il riscaldamento che il raffreddamento. Inoltre, la struttura è stata progettata con strategie di permacultura, quel particolare metodo che consente di preservare la stabilità di ecosistemi naturali.

Qui gli ospiti possono sottoporsi a numerosi di trattamenti, seguire corsi multidisciplinari per corpo e mente, praticare yoga nell’apposito studio con vista panoramica sul Lago Wakatipu e rilassarsi nella Spa. Ma sono anche previste attività all’aria aperta, come il trekking con guide locali alla scoperta delle montagne. Per quanto riguarda gli alloggi, invece, la struttura offre una gamma di eco suite singole e doppie caratterizzate da un design minimalista che si ispira ai principi zen, pur senza rinunciare al lusso.

Cannùa Resort - Colombia


Immerso in una foresta protetta all’interno delle Ande centrali, a un’ora e mezza di auto da Medellin e a soli 45 minuti dall’aeroporto internazionale, si trova il nuovissimo resort extra lusso con Spa annessa Cannúa, inaugurato proprio ad aprile 2019. Si tratta di un complesso di costruzioni nascoste nella fitta vegetazione e costruite ispirandosi ai principi della “permacultura”: il metodo che prevede la progettazione di strutture simili agli ecosistemi naturali. Il resort è anche completamente “green”: vi è installato, infatti, un impianto di recupero, depurazione e riutilizzo dell’acqua piovana, mentre in futuro, fanno sapere dalla proprietà, sorgeranno anche due grandi terreni coltivati, che produrranno tutti i frutti della terra che verranno poi utilizzati nel ristorante.

Qui è possibile pernottare in 18 lussuose camere dislocate lungo tutta la collina privata e costruite con bambù di origine sostenibile. Si può scegliere tra sistemazioni con giardino privato o terrazza, loft con zona notte soppalcata e veranda o suite con letto a baldacchino e vasca idromassaggio all’aperto. La struttura include anche una lussuosissima spa, dove sottoporsi a trattamenti naturali e biologici per favorire il relax e il ringiovanimento. Mentre ogni mattina si svolgono lezioni di yoga immersi nella foresta.

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