Da Nord a Sud: le sagre dell’estate che celebrano il meglio dell’enogastronomia made in Italy

L’Italia, patria del buon cibo e di tradizioni culinarie e culturali antichissime, celebra periodicamente le sue eccellenze enogastronomiche con eventi e sagre popolari che permettono di assaporare il meglio della cucina locale nella splendida cornice di antichi borghi medievali e città costiere, da Nord a Sud. E l’estate, complice anche il bel tempo che consente di festeggiare all’aria aperta nelle piazze affollate di turisti, è il periodo migliore per partecipare. Ecco alcune manifestazioni da non perdere (qui in ordine cronologico).

ABRUZZO
Civitella Alfedena è il più piccolo comune del parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. È un antico borgo medievale, arroccato su uno sperone che domina la sponda meridionale del lago di Barrea, ed è stato insignito dal Touring Club con la celebre “bandiera arancione” utilizzata per indicare i 241 borghi dell'entroterra che si distinguono per le loro qualità turistiche e ambientali. È qui che il 19 agosto si celebra la scurpella: un fritto a base di pasta lievitata che viene preparato da tempi antichissimi dalle donne del posto per celebrare le grandi occasioni come battesimi, fidanzamenti e matrimoni. Così, ogni anno, nella seconda settimana di agosto, le donne lavorano tutta la notte alla preparazione dell'impasto che lasciano poi lievitare per otto ore, prima di friggerlo e di offrirlo ad abitanti e turisti durante la folkloristica manifestazione che animerà le strette vie del borgo con musiche, canti e balli.

TOSCANA
Dall’11 e fino a Ferragosto a Radicofani, piccolo comune nel cuore della Val d'Orcia in provincia di Siena, si può assaporare il meglio della cucina toscana. Ogni anno, infatti, si celebra la tradizionale Sagra del Raviolo, una manifestazione giunta alla 47° edizione e che accoglie numerosi visitatori e buongustai. Tra le specialità locali che si possono assaporare, svetta su tutti il tipico raviolo fatto a mano dalle donne del posto e servito con ragù o con burro e salvia. Ma non mancano anche altri piatti della tradizione come bruschette, tris di cacio e pere, carne alla brace, trippa, stinco di maiale al forno, fagioli all'uccelletto con salsiccia e frittura di pesce.

SICILIA
È considerata la pietanza simbolo della pace e dell’integrazione, con origini antichissime che richiamano le passate dominazioni straniere. Da 22 anni, ogni anno, la Sicilia celebra l’omonimo piatto durante la ormai famosa manifestazione Cous Cous Fest, in programma a San Vito Lo Capo al 20 al 29 settembre. Come da tradizione, la manifestazione siciliana si articolerà in un vasto programma scandito da degustazioni, show cooking e sfide tra chef provenienti da diversi Paesi. Il tutto accompagnato da momenti di musica e spettacolo. In particolare, tra gli artisti che si esibiranno in concerto vi sono Noemi, Boomdabash e Mahmood, vincitore del Festival di Sanremo 2019. Mentre tra le novità si segnala per l’edizione 2019 il Bia Theatre: un teatro che verrà allestito all’aperto, in piazza Santuario, proprio nel cuore della cittadina, e che farà da sfondo agli show cooking che vedranno protagonisti famosi chef.

EMILIA ROMAGNA
È uno degli eventi storici più rinomati e attesi dell’anno, giunto alla sua quindicesima edizione. In Emilia Romagna, a Ferrara, dal 22 agosto al 1° settembre si può rivivere il Medioevo partecipando alla Giostra del Monaco che, con le atmosfere, i costumi e gli incontri culturali riporta in vita un antico passato. Si potrà, così, assistere a rappresentazioni teatrali, giochi e canti con trovatori e giullari e a suggestive rievocazioni di imprese militari. Non solo: anche le specialità culinarie ferraresi avranno un posto di primo piano. Tra le prelibatezze della zona si potranno quindi assaporare, nei vari stand della manifestazione, i cappellacci e le paste ripiene, le paste in crosta, le misticanze, le carni ed il bastone del Monaco, il tipico pane ritorto, ma anche gli insaccati, i dolci della tradizione e i vini più rinomati della zona.

VENETO
Sul finire dell’estate, gli amanti del buon vino possono spostarsi in provincia di Verona, a Soave, dove ogni anno si svolge la Festa dell’Uva più antica d’Italia, giunta quest’anno alla 91esima edizione. A partire da venerdì 13 e fino a domenica 15 settembre, infatti, si potrà partecipare ad un ricco carnet di eventi legati all’uva, al vino e alla gastronomia locale che animeranno i vicoli dell’antico borgo medioevale. Inoltre, come ogni anno, torna anche nel 2019 il tradizionale appuntamento con la vendemmia e la raccolta dell’uva Garganega, vitigno da cui si ricavano i pregiati vini Bianco di Soave D.O.C. e il Recioto di Soave. Ad animare la manifestazione, poi, ci saranno ricostruzioni storiche, promozioni di prodotti tipici, mercatini di antiquariato e artigianato, mostre fotografiche ed artistiche e musica. E non mancheranno gli stand gastronomici, dove si potranno assaggiare alcuni piatti tipici locale.

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