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Guida alla banca 2015/ Sarà più facile ottenere un prestito? OF OSSERVATORIO FINANZIARIO

SOMMARIO

Quanto renderà il denaro? Si potranno ottenere mutui e prestiti? Come si modificheranno i conti correnti? Quale sarà il destino di pagamenti, e-commerce e shopping online? Cosa accadrà alla filiale? E davvero ci si potranno acquistare anche case e polizze assicurative? Ma, soprattutto, si potrà avere certezza della solidità delle banche che custodiscono i nostri risparmi? Of-Osservatorio finanziario risponde a 10 domande. Ecco alcune previsioni per l’anno in corso

Guida alla banca 2015/ Sarà più facile ottenere un prestito?

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Se il mercato dei mutui è ancora in affanno, quello del credito in tutte le sue varie declinazioni (dai prestiti personali ai fidi in conto corrente, includendo anche i plafond delle carte di credito) da qualche mese a questa parte sembra essere più dinamico. Prima di tutto perché alle banche conviene. Il costo del denaro, al minimo storico da mesi, consente un guadagno significativo soprattutto sui finanziamenti che hanno tassi di interesse (in genere promozionali) che si aggirano intorno all’8%. Secondo, perché la liquidità degli istituti bancari è aumentata. Ecco allora che, ai buoni clienti, sono le stesse banche a proporre incrementi nelle linee di credito delle carte o sui fidi in conto corrente. Terzo perché è anche più facile ottenere un finanziamento. Stando ai dati raccolti da Bankitalia, infatti, nel corso del quarto trimestre del 2014 le banche hanno allentato i cordono della borsa, e nel mercato si riscontrano lievi miglioramenti per quanto riguarda i criteri utilizzati per concedere credito.

Cosa accadrà dunque nel 2015? Secondo Of-Osservatorio finanziario il trend, che ha caratterizzato soprattutto gli ultimi mesi del 2014, dovrebbe essere confermato anche per i mesi a venire. Gli indici di riferimento a cui sono agganciati i tassi di interesse dei prodotti di finanziamento (Irs, Euribor e Bce), infatti, sono ancora al loro minimo storico. E le previsioni per l’anno in corso non sembrano preannunciare un significativo incremento. Detto in altre parole: concedere prestiti per le banche continuerà ad essere conveniente.

Le novità maggiori si avranno relativamente ai prestiti personali, già oggetto di numerose campagne promozionali avviate, per lo più, nella seconda metà dell’anno. Nel 2014, per esempio, l’offerta è diventata più variegata nel periodo estivo e a settembre, in occasione del ritorno sui banchi di scuola. Ma molte iniziative sono state avviate anche a dicembre, in concomitanza con il Natale.

Le premesse per un mantenimento del credito anche per il 2015, in effetti, già ci sono. Intesa Sanpaolo, per esempio, continua a promuovere PerTe Prestito in Tasca, una sorta di linea di credito per chi fa shopping e ha la necessità di rateizzare acquisti particolarmente costosi. BancoPosta, dal canto suo, sta puntando sui prestiti online. Banca Popolare di Milano ha creato il finanziamento per chi fa sport. Mentre Banca Carige ha in offerta fino a fine febbraio Mysura Saldi per chi vuole sfruttare le offerte del momento per fare un po’ di acquisti.

Diverso invece il caso delle banche online che si appoggiano a società finanziarie (Hello bank! per esempio ha Findomestic, sempre parte del Gruppo BNL BNP Paribas) e propongono promozioni a tempo consecutive. La scadenza del tasso in offerta coincide, infatti, sempre con l’avvio di una nuova promozione. Ma per aderire alle condizioni agevolate riportate sul sito ufficiale è necessario avviare le pratiche per la sottoscrizione del prestito direttamente online.

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