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MigliorConto 10/ Diario di bordo di una correntista in navig... OF OSSERVATORIO FINANZIARIO

SOMMARIO

Mara B., 42 anni, incaricata da Of, si arma di mouse (e di tanta pazienza) e va alla ricerca dei fogli informativi online che riepilogano condizioni economiche, spese e commissioni applicate ai conti correnti. E dopo ore perse cercando link invisibili e tentando di decifrare oscuri documenti, ha stilato una sua personale classifica di gradimento. Ecco i 10 siti web delle banche scelte da Mara, in ordine dal più semplice a quello che più l’ha fatta disperare.

MigliorConto 10/ Diario di bordo di una correntista in navigazione nei siti delle banche

Non sarebbe bello poter scegliere il conto corrente più adatto alle proprie esigenze, confrontando prodotti e offerte, voci di costo, commissioni e condizioni economiche applicate, stando comodamente seduti sul divano di casa? Senza più doversi recare in banca e fare la fila allo sportello in attesa di spiegazioni, brochure pubblicitarie o depliant informativi da parte di qualche cassiere. Basterebbe avere un Pc e una connessione internet, recarsi sul sito web della banca interessata, accedere alla sezione “trasparenza” e procurarsi il Foglio Informativo del conto prescelto, cioè il documento di sintesi del prodotto finanziario che contiene (o almeno dovrebbe) in dettaglio, tutte le informazioni relative a voci di costo, maggiorazioni e commissioni applicate al conto. Un notevole risparmio di tempo e fatica, in teoria. In pratica, invece, è più facile a dirsi che a farsi.
Innanzitutto perché non tutti gli istituti di credito mettono a disposizione sul web i fogli informativi dei loro prodotti a catalogo, scegliendo invece di fornire tutte le informazioni dettagliate solo al potenziale cliente che si reca in filiale.
In secondo luogo, anche se presente, il foglio informativo è il più delle volte quasi impossibile da rintracciare, nascosto com’è tra le pagine web che compongono il sito della banca. Inoltre, una volta recuperato, resta il problema di doverlo decifrare. Tutti i documenti dei vari istituti di credito, infatti, sono diversi l’uno dall’altro, sia per veste grafica che per contenuti. E mentre alcuni sono di facile lettura e completi di tutte le informazioni necessarie, che balzano subito all’occhio anche del meno esperto, altri sono illeggibili, confusi, incomprensibili.
Ne sa qualcosa Mara B., 42 anni, impiegata milanese, diplomata in ragioneria, incaricata da Of di navigare i siti web di tutte le 42 banche del campione analizzato in occasione della VIII Edizione del Rapporto Conti Correnti a caccia dei fogli informativi relativi ai prodotti indagati. Per valutare le sezioni dedicate alla trasparenza bancaria dei vari istituti di credito, proprio nel periodo in cui i rapporti tra banca e clienti si fanno più tesi. Con la stessa Banca d’Italia che interviene per dipanare la situazione, dettando legge in materia di trasparenza delle informazioni bancarie. E proprio oggi lunedì 1° marzo 2010 entra in vigore il decreto che ha accolto la direttiva Ue sui sistemi di pagamento a tutela dei correntisti, con norme a salvaguardia della trasparenza dei servizi e delle operazioni di pagamento.
La correntista-tipo di Of ha dunque dovuto armarsi di mouse e Pc, studiare i percorsi che dalla home page o dalle pagine prodotto conducono alla sezione informativa, valutare la visibilità dei link e analizzare i documenti, controllandone grafica, ordine e completezza delle informazioni. E dopo ore e ore passate su internet, sfogliando pagine virtuali, cercando link invisibili, spulciando voci di costo e confrontando commissioni aggiuntive di spesa, Mara B. ha stilato, per Of, una sua personalissima classifica di gradimento dei 10 siti web che più l’hanno colpita, sia in positivo che in negativo. Ecco, in ordine dal migliore al peggiore, i siti web delle 10 banche selezionate, commentati da Mara B.

Poste Italiane
“Trovare le informazioni che mi servivano sul sito www.poste.it è stato relativamente facile”, ha confessato Mara B. al termine del suo tour virtuale, “non solo le voci di costo sono immediatamente visibili grazie a tabelle riportate nella pagina prodotto, ma anche i fogli informativi hanno un’ottima raggiungibilità”. In ciascuna pagina prodotto, infatti, è chiaramente visibile (ed evidenziato) un link che rimanda al documento di sintesi in formato pdf, mentre il file è ben strutturato, completo, e di facile lettura.

Ing Direct
“Anche con il sito web della zucca (www.ingdirect.it) non ho avuto grosse difficoltà”, racconta Mara B., “esattamente come sul sito di Poste Italiane, anche qui ho trovato immediatamente il link al foglio informativo direttamente nella pagina che descrive Conto Corrente Arancio”. Inoltre, è predisposta anche una Sezione Trasparenza che raccoglie i fogli informativi di tutti i prodotti a catalogo dell’istituto di credito, raggiungibile grazie ad un link posto a piè di pagina e ben visibile già nella home page. “In più non ho avuto problemi nemmeno a decifrare il documento”, afferma soddisfatta Mara B., “l’impaginazione è chiara e semplificata dall’alternanza di colori, mentre le informazioni sono immediatamente disponibili e di facile comprensione”.

---- CheBanca!
“Sul sito www.chebanca.it, invece, ho avuto più problemi”, confessa la navigatrice di Of, “per accedere ai fogli informativi c’è solo un menu a piè di pagina, mentre non sono previsti link diretti all’interno delle pagine prodotto”. Tuttavia, il link a fondo pagina, visibile anche nella homepage, a differenza di altri siti rimanda ad una sezione chiamata proprio ‘Fogli Informativi’, più semplice e più intuitivo della generica ‘Sezione Trasparenza’. “Con il documento, invece, non ho avuto alcun problema”, precisa ancora Mara B. a Of al termine della rilevazione, “le informazioni che mi servivano sono tutte presenti e ben impaginate, facili da rintracciare all’interno della pagina e semplici da interpretare”.

Unicredit
Una buona valutazione spetta anche al sito di Unicredit, www.unicreditbanca.it. Grazie al link a piè di pagina posto direttamente nella homepage del sito istituzionale che rimanda alla sezione Trasparenza contenente tutti i fogli informativi dei vari prodotti a catalogo. Inoltre un plus aggiuntivo è assegnato al sito web per la possibilità di raggiungere questa sezione, direttamente dalle pagine prodotto. “Trovare il link però non è stato così semplice”, spiega Mara B., “perché il collegamento in questione si trova in fondo alla pagina, inserito all’interno di un paragrafo scritto in corsivo e a caratteri ridotti. Anche se devo ammettere che essendo rosso è abbastanza visibile. Il problema è che, ancora una volta, il collegamento rimanda alla sezione generale, mentre avrei preferito trovare un link diretto al foglio informativo del singolo prodotto presentato nella pagina”. Per quanto riguarda il documento, invece, l’analisi svolta dalla correntista di Of, assegna un voto positivo alle singole schede prodotto. “Il file pdf è graficamente ben strutturato, chiaro, comprensibile e esaustivo”, conferma Mara B.

Intesa Sanpaolo
Nella classifica di gradimento stilata dalla correntista-tipo interpellata da Of, segue il sito web di Intesa Sanpaolo (www.intesasanpaolo.it). Oltre al solito link posto nel menu a piè di pagina, visibile direttamente dalla homepage che rimanda alla sezione trasparenza generale con i documenti di tutti i prodotti dell’istituto di credito, è possibile infatti accedere alla medesima sezione grazie al collegamento presente in ciascuna pagina di prodotto. “Il problema però è che il link si trova sotto la tabella riassuntiva delle commissioni applicate al servizio”, commenta Mara B., “dunque è poco visibile perché inserito in una nota, scritta in corsivo, con corpo del testo molto piccolo”.

Fineco Bank
“Ho impiegato un sacco di tempo alla ricerca di una sezione trasparenza nel sito www.fineco.it. Poi ho capito che non esisteva proprio!”, esclama delusa l’investigatrice di Of, “non c’è la possibilità di scaricare i documenti informativi e nemmeno di salvarli sul PC. Si può al massimo cliccare su ‘maggiori info’ per accedere ad una tabella riassuntiva contenente voci di costo e commissioni, una specie di foglio informativo che però si apre solo in una finestra popup, da scorrere”. Le informazioni sono comunque tutte presenti, e la tabella prevede la possibilità di essere stampata.

Carismi
Anche il sito di Cassa di Risparmio di San Miniato (www.carismi.it) non ha fogli informativi scaricabili in formato pdf. “Trovare la sezione informativa è stata un’impresa”, confessa la correntista, “i fogli informativi sono reperibili solo da un link a piè di pagina che rimanda ad una generica sezione trasparenza. Da lì il link ai fogli informativi non è chiaramente visibile perché posto in mezzo alla pagina, inoltre i documenti non sono scaricabili, anche se abbastanza completi”.

Carige
“Trovare i fogli informativi sul sito www.carige.it è una missione impossibile!”, si sfoga esausta Mara B., “nella sezione trasparenza non c’è nessun link ai fogli informativi, che sono, invece, inseriti (inspiegabilmente) nel menu di sinistra. In più sono anche semi-incomprensibili”. Tutte le informazioni e le voci di costo dei diversi prodotti della linea Stile, di cui fa parte il conto Stile Virtuoso analizzato in occasione della VIII Edizione del Rapporto, infatti, sono inseriti in un’unica tabella, rendendo così più complicata la decifrazione delle informazioni.

Bper
“Ho perso un’ora intera a navigare sul sito www.bper.it, prima di capirci qualcosa”, racconta a Of Mara B., “mi è stato difficile raggiungere persino la lista dei prodotti commercializzati dall’istituto. Per trovare poi il conto corrente facente parte del campione di Of, sono dovuta andare nella sezione trasparenza perché non è citato da nessun’altra parte. E anche la sezione trasparenza è quasi impossibile da rintracciare: ho scovato quasi per caso il link a ‘fogli informativi’, che era ben nascosto in un paragrafo posto in basso nel menu di sinistra, con corpo del testo minuscolo. Mentre per trovare il documento che mi interessava, ho dovuto spulciare, uno ad uno, tutti i link contenuti nella sezione, scritti tra l’altro a carattere rosso su pagina bianca”. Il documento relativo al conto corrente analizzato, invece, è abbastanza chiaro e completo.

Banca Popolare di Vicenza
Voto negativo anche a Banca Popolare di Vicenza, penalizzata soprattutto per il foglio informativo. A differenza degli altri istituti di credito che si sono meritati una valutazione qualitativa bassissima, infatti, il problema dell’istituto di credito vicentino non è dovuto tanto alle difficoltà di navigazione riscontrate dalla correntista-tipo ingaggiata da Of, quanto piuttosto alle informazioni contenute nel documento di sintesi linkato alla sezione trasparenza. “Questo documento è del tutto illeggibile”, sbotta Mara B. dopo lunghi tentativi di decifrazione del file, “si tratta di un pdf di 59 pagine che racchiude in sequenza i fogli informativi di tutti i conti della banca. Trovare le informazioni che mi servivano è stato quasi impossibile”. Anche la sezione trasparenza non si raggiunge facilmente: il link, posto nel menu destro direttamente sulla homepage, è infatti poco visibile. Anche se, da ogni pagina prodotto, si può accedere al download diretto del documento, grazie ad un collegamento ben visibile.


Vedi anche:
Miglior conto 09/ L'evoluzione del conto online
Miglior conto 09/ I Vincitori
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Per maggiori dettagli e approfondimenti si rimanda all’VIII Edizione del Rapporto Conti Correnti e II Edizione del Rapporto Conti di Deposito.

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